Melanconia, dal greco melania (nera) e cholè (bile).Figlia prediletta di Saturno, la Melanconia ermetica è la fase preliminare e necessaria di ogni processo creativo. La rivalutazione conoscitiva di questo temperamento risale ad Aristotele che unifica la concezione medica ippocraticogalenica con il concetto socratico platonico di furore (daimon).

Tra sacro e profano

Nel mondo moderno il piano della quotidianità, della ripetizione della certezza svanisce come in quello antico. "Il vegliardo andando a letto a mezzanotte, ride, perchè pensa che se venisse Mefistofele egli sarebbe pronto a dargli l'anima ma non saprebbe cosa chiedere in cambio; egli ride, immaginandosi l'imbarazzo del diavolo che non ha nulla da offrire."
La vita affrancata dalle gerarchie morali è priva di piacere e di felicità, non ha più senso nè seduzione, non induce in tentazione e non si fa desiderare. In altre parole, svanisce.


Com'è difficile ridere di Faust, Claudio Magris
Le ragioni del bene e del male, F.Alberoni

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