Melanconia, dal greco melania (nera) e cholè (bile).Figlia prediletta di Saturno, la Melanconia ermetica è la fase preliminare e necessaria di ogni processo creativo. La rivalutazione conoscitiva di questo temperamento risale ad Aristotele che unifica la concezione medica ippocraticogalenica con il concetto socratico platonico di furore (daimon).

L'albero della vita

In tutti noi nel profondo dell'animo, c'è una sotteranea inquietudine, il desiderio di ciò che sembra sfuggirci, un dolore per qualcosa che non sappiamo bene che cosa sia. A volte ricompare addiritura in un momento di felicità perchè quella felicità ci si rivela fugace. Noi guardiamo il cielo, un pezzetto di cielo azzuro, come per concentrarvi tutta la nostra felicità e sentiamo una tristezza perchè potremmo ricordare quel cielo ma non possiamo prolungare quell'istante.
Proviamo questo dolore la sera, senza un motivo, la mattina al risveglio senza un perchè. La nostra anima è costruita per desiderare qualcosa di assoluto e, quindi di ineffabile ed inafferabile.
...Ed ogni volta che qualcuno capisce la nostra inquietudine ed il nostro bisogno e ci offre la sua soluzione, quasi sempre ci propone o una formula logora, o una semplificazione fanatica.

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